LEGGI PROGRAMMA |
Sabato 20 ottobre 2012
Organizza : Associazione Archeoclub di Cepagatti
descrizione : Gli Eremi della Majella
In Abruzzo, le cui montagne creano un luogo ideale per la vita eremitica, si contano un centinaio di eremi , la maggior parte dei quali si trovano proprio sulla Majella. I più conosciuti e visitati sono gli eremi celestiniani.
Nel silenzio delle valli e dei boschi della Maiella e del Morrone, immerso nella natura più selvaggia, Pietro dal Morrone, colui che poi salirà sul seggio pontificio con il nome di Celestino V, ci ha lasciato i suoi Eremi. Luoghi di preghiera e testimonianza di una religiosità ancorata al territorio, fatta di raccoglimento, privazione e contemplazioni.
S. Spirito a Maiella, S. Bartolomeo in Legio, S. Giovanni all’Orfento, la Madonna dell’Altare, S. Maria del Morrone, S. Onofrio del Morrone, Santa Croce del Morrone e Santo Spirito del Morrone: questi sono stati tra i più sacri luoghi della meditazione di Celestino V e dei suoi primi seguaci. A far da sfondo a questa incredibile esperienza umana furono le montagne della Majella e del Morrone oggi unite nel Parco Nazionale della Majella che per gli eremi di Celestino ha ufficialmente richiesto il loro inserimento nei beni del patrimonio mondiale dell’Umanità.
Programma :descrizione : Gli Eremi della Majella
In Abruzzo, le cui montagne creano un luogo ideale per la vita eremitica, si contano un centinaio di eremi , la maggior parte dei quali si trovano proprio sulla Majella. I più conosciuti e visitati sono gli eremi celestiniani.
Nel silenzio delle valli e dei boschi della Maiella e del Morrone, immerso nella natura più selvaggia, Pietro dal Morrone, colui che poi salirà sul seggio pontificio con il nome di Celestino V, ci ha lasciato i suoi Eremi. Luoghi di preghiera e testimonianza di una religiosità ancorata al territorio, fatta di raccoglimento, privazione e contemplazioni.
S. Spirito a Maiella, S. Bartolomeo in Legio, S. Giovanni all’Orfento, la Madonna dell’Altare, S. Maria del Morrone, S. Onofrio del Morrone, Santa Croce del Morrone e Santo Spirito del Morrone: questi sono stati tra i più sacri luoghi della meditazione di Celestino V e dei suoi primi seguaci. A far da sfondo a questa incredibile esperienza umana furono le montagne della Majella e del Morrone oggi unite nel Parco Nazionale della Majella che per gli eremi di Celestino ha ufficialmente richiesto il loro inserimento nei beni del patrimonio mondiale dell’Umanità.
- Ore 17,30 Saluto di benvenuto
Sindaco di Cepagatti
CLAUDIO GIAMPAOLO
Presidente Archeoclub Cepagatti
- Ore 17,40 Celestino V: il papa Angelico
Prof. NUNZIO MEZZANOTTE
Storico
- Ore 18,00
Eremi e luoghi di culto rupestri della Majella e del Morrone
Prof. Edoardo Micati
Ricercatore
- Ore 18,30
Il deserto monastico garganico: l’abbazia di Santa Maria di
Pulsano e il sistema degli eremitaggi
Dott. ALBERTO CAVALLINI
Direttore dell’Ufficio Comunicazioni sociali della Arcidiocesi
di Manfredonia -Vieste - S.G. Rotondo
- Ore 19,00
Interventi della Soprintendenza per i Beni Archeologici
dell’Abruzzo in contesti eremitici e monastici fra tarda-antichità e alto
medioevo
Dott. ANDREA ROSARIO STAFFA
Funzionario della Soprintendenza per i Beni Archeologici
dell’Abruzzo - Chieti