Miti di Stelle


Organizzato da: Comune di Cepagatti
 
Miti di Stelle
21 agosto alle ore 21:00
Sala Consiliare del Municipio di Cepagatti
CEPAGATTI (PE)
 
Ingresso Libero
 
Un cielo stellato può aprire orizzonti sugli spazi dell’anima, riproporre enigmi mai risolti, sollecitare riflessioni sul desiderio di vagabondare e conoscere, può riportare alla memoria figure mitologiche rappresentate dalle costellazioni. E’ il “viaggio” introspettivo che propone lo spettacolo “Miti di stelle”, racconti e canti dalle Metamorfosi di Ovidio, che andrà in scena venerdì 21 agosto, alle ore 21, in piazza San Rocco, a Cepagatti, nell’ambito del cartellone delle manifestazioni estive organizzate dall’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Sirena Rapattoni.
Il testo, scritto e narrato dall’attrice e regista Sista Bramini, con le polifonie tradizionali a cura di Francesca Ferri, eseguite da quest’ultima insieme a Camilla Dell’Agnola e Valentina Turrini, fa parte del repertorio di “O Thiasos TeatroNatura”, la compagnia teatrale fondata a Roma nel 1992 allo scopo di indagare, attraverso gli strumenti dell’arte teatrale, la relazione tra arte drammatica, coscienza ecologica e ambiente naturale. Gli spettacoli, infatti, nascono in luoghi naturali da cui traggono ispirazione. La natura diventa un partner vivo sia per gli artisti coinvolti sia per gli spettatori, i cui sensi vengono stimolati da due eventi che si svolgono in contemporanea: quello teatrale costruito per lo sguardo e quello naturale, imprevedibile, autonomo e in continua trasformazione.
”Miti di stelle” scaturisce dalla reinterpretazione di alcuni racconti tratti dalle Metamorfosi di Ovidio, seguendo il tema degli amori di Giove insieme all’individuazione delle varie costellazioni. Il pubblico, attraverso la notte, vivrà l’esperienza di incontrare alcuni tra i principali miti legati al cielo notturno e di ascoltare canti polifonici della tradizione popolare ispirati alla natura.
"Sarà uno spettacSista Braminiolo di grande  suggestione e atmosfera sia per la bravura delle artiste che lo porteranno in scena, sia per il coinvolgimento diretto del pubblico, che avrà modo di vivere emozioni profonde, sollecitato dalla narrazione e dall’esecuzione dei canti polifonici” – spiega il sindaco Rapattoni. “Invito, pertanto, i cittadini e chi ama l’arte in tutte le sue forme a partecipare all’evento perché sarà un’esperienza unica ed intensa, una serata diversa nel segno della cultura”.
L’ingresso allo spettacolo è gratuito.

O Thiasos TeatroNatura
E’ diretto da Sista Bramini. Dal 1992 ha realizzato numerosi spettacoli rappresentati in parchi e riserve naturali, siti archeologici e aree da valorizzare, in Italia e all’estero. Il suo scopo è unire il teatro con l’osservazione, l’ascolto e l’esperienza percettiva-sensoriale del paesaggio per sviluppare una più profonda e consapevole relazione creativa dell’essere umano con l’ambiente che lo circonda e gli altri esseri viventi.
Gli spettacoli sono concepiti nelle diverse ore del giorno; in genere iniziano al tramonto per terminare all’arrivo della notte, oppure all’alba, per poi concludersi a giorno fatto, mentre il trascolorare della luce naturale entra a far parte della drammaturgia imprimendovi qualità e significati. Per questo gli spettacoli, generalmente, non necessitano e non si avvalgono di luci artificiali, palchi e amplificazioni.
O Thiasos TeatroNatura s’interroga, attraverso i suoi spettacoli, sulle possibilità di dialogo tra mondo umano e mondo naturale, sull’ecologia come “cura dell’abitare la terra” e sul ruolo che possono avere il mito antico, il teatro, il canto, nel riannodare un tessuto sempre più lacerato.
E’ diretto da Sista Bramini. Dal 1992 ha realizzato numerosi spettacoli rappresentati in parchi e riserve naturali, siti archeologici e aree da valorizzare, in Italia e all’estero. Il suo scopo è unire il teatro con l’osservazione, l’ascolto e l’esperienza percettiva-sensoriale del paesaggio per sviluppare una più profonda e consapevole relazione creativa dell’essere umano con l’ambiente che lo circonda e gli altri esseri viventi.
Gli spettacoli sono concepiti nelle diverse ore del giorno; in genere iniziano al tramonto per terminare all’arrivo della notte, oppure all’alba, per poi concludersi a giorno fatto, mentre il trascolorare della luce naturale entra a far parte della drammaturgia imprimendovi qualità e significati. Per questo gli spettacoli, generalmente, non necessitano e non si avvalgono di luci artificiali, palchi e amplificazioni.
O Thiasos TeatroNatura s’interroga, attraverso i suoi spettacoli, sulle possibilità di dialogo tra mondo umano e mondo naturale, sull’ecologia come “cura dell’abitare la terra” e sul ruolo che possono avere il mito antico, il teatro, il canto, nel riannodare un tessuto sempre più lacerato.
Gli attori osservano, ascoltano, toccano e dialogano con gli alberi, i fiumi, le pietre. Gli spettatori si trovano immersi nello spazio scenico e hanno la possibilità di sperimentare momenti resi unici e irripetibili, non soltanto dall’interpretazione artistica, ma anche dai passaggi di luce naturale, dai suoni degli animali o dall’alzarsi in volo di uno stormo di uccelli, dal sibilo del vento tra le foglie in un bosco. Lo spazio attraversato rivela la vita che contiene, interviene con tutta la potenza e la vastità proprie dei fenomeni naturali, dei dirupi, dello scrosciare dei corsi d’acqua, dell’oscurità della notte.
Nel 2002 la compagnia ha vinto il prestigioso premio Europarc, nell’ambito del convegno annuale dei Parchi Europei (Parco Nazionale dei Monti Sibillini), come “miglior progetto di interpretazione del territorio”.
Dal 2005 O Thiasos TeatroNatura ha avviato anche una sezione di Teatro Ragazzi orientato a favorire attraverso laboratori e spettacoli, per e con i ragazzi, il contatto diretto con la natura, il risveglio di un rinnovato senso di appartenenza e responsabilità nella salvaguardia dell’ambiente.
Da alcuni anni O Thiasos TeatroNatura collabora con IRIS (Istituto di Ricerca Interdisciplinare sulla Sostenibilità) dell’Università di Torino, nell’ambito di una ricerca sull’integrazione tra linguaggi e conoscenze diverse. Inoltre ha partecipato a progetti di ricerca nel campo della “Biofilia” e dell’”Ecologia Affettiva condotti dalla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università della Valle d’Aosta e di Psicologia Ambientale dell’Università di Padova.
Di O Thiasos TeatroNatura fanno stabilmente parte oltre a Sista Bramini, direttrice artistica, Camilla Dell’Agnola, performing trainer nella natura, attrice, cantante e musicista; Veronica Pavani, attrice; Carla Taglietti, attrice; Valentina Turrini, attrice e cantante.
Sista Bramini
Autrice, regista, attrice e narratrice, dirige la compagnia O Thiasos TeatroNatura che ha fondato nel 1992 e la Sala CantieriScalzi di Roma.
La spiccata vocazione a perseguire una via personale all’apprendimento la conduce sin dall’inizio della sua ricerca artistica all’ideazione di un progetto culturale originale. Pioniera di un ‘genere teatrale’ , il TeatroNatura, in cui un teatro a cielo aperto incontra l’ambiente naturale e a cui si ricorre sempre più per ritrovare un legame autentico tra arte, radici culturali e qualificazione del paesaggio, interviene in ambiti diversi: da quello artistico a quello della pedagogia teatrale e dell’educazione ambientale.
Da trent’anni svolge il suo lavoro artistico, individuale e di ensemble, a contatto diretto e in stretta relazione con gli elementi naturali. Ha interpretato e diretto numerosi spettacoli presentati in parchi, riserve naturali, siti archeologici e aree da valorizzare, in Italia e all’estero. Da 15 anni dedica parte della sua ricerca artistica alla narrazione teatrale, in particolare sviluppando il racconto legato al mito classico. Conduce laboratori residenziali di teatronatura e di narrazione teatrale. E’ insegnante del metodo Feldenkrais.